Associazione Carabinieri, croce al merito
La Croce al merito all'Associazione Nazionale dei Carabinieri
Grande emozione per un prezioso riconoscimento in questi giorni per l'ANC.
Il 19 luglio, nel corso del Giuramento solenne degli allievi Carabinieri del 140° corso, tenutosi
presso la caserma De Tommaso di Roma, sede del comando della Legione carabinieri di Roma, è
stata conferita all'Associazione Nazionale dei Carabinieri, la Croce al merito dell'Arma dei
carabinieri.
Il prestigioso riconoscimento è stato conferito per l'ampio e indispensabile contributo che i
volontari dell'Associazione, su tutto il territorio nazionale, hanno fornito durante la pandemia
Covid -19 negli anni 2020 e 2021. Un intervento di aiuto vasto e articolato, operato su larga scala e
a più livelli, in cui i volontari hanno collaborato strenuamente a fianco di istituzioni pubbliche quali
Comuni, Sanità, Scuola, Servizi Sociali per garantire alla società il supporto per poter non solo
sopravvivere all'emergenza, ma anche per continuare in tale difficile contesto, il naturale
adempiersi dell'esercizio dei diritti collettivi e individuali. L'ANC ha inoltre interagito
continuamente con i più deboli: anziani, malati, persone in stato di bisogno economico o in
condizioni di isolamento. Uno slancio immenso, organico, generoso, coraggioso e disinteressato
che andava premiato dunque.
E così, accanto all'Ispettore Gen. Div. Luigi Nardini ed al Presidente del Nucleo ANC di Fucecchio
C.re Salvatore Spitaleri, l'ANC di Lucca è stata chiamata in presenza tramite il Presidente del Secov
Toscana C.re Maurizio Giannoni, a rappresentare Tutte e Tutti i Soci e Volontari ANC della Toscana
che per mesi si sono prodigati in questa missione di grande valore sociale, morale e civile. La Croce
al merito conferita alla Bandiera dell'ANC deve essere sentita “virtualmente appesa” alle uniformi
dei volontari.
E per i volontari dell'ANC di Lucca e di tutta la Toscana, l'onore di questo omaggio al merito è
un'ulteriore conferma che si appende e si sigilla fermamente alla loro scelta di vita. Una scelta che
vede gli altri sempre accanto e mai separati da sé stessi, dai propri interessi, e dalle proprie
priorità quotidiane.
scritto da La Nazione - Lucca
Grande emozione per un prezioso riconoscimento in questi giorni per l'ANC.
Il 19 luglio, nel corso del Giuramento solenne degli allievi Carabinieri del 140° corso, tenutosi
presso la caserma De Tommaso di Roma, sede del comando della Legione carabinieri di Roma, è
stata conferita all'Associazione Nazionale dei Carabinieri, la Croce al merito dell'Arma dei
carabinieri.
Il prestigioso riconoscimento è stato conferito per l'ampio e indispensabile contributo che i
volontari dell'Associazione, su tutto il territorio nazionale, hanno fornito durante la pandemia
Covid -19 negli anni 2020 e 2021. Un intervento di aiuto vasto e articolato, operato su larga scala e
a più livelli, in cui i volontari hanno collaborato strenuamente a fianco di istituzioni pubbliche quali
Comuni, Sanità, Scuola, Servizi Sociali per garantire alla società il supporto per poter non solo
sopravvivere all'emergenza, ma anche per continuare in tale difficile contesto, il naturale
adempiersi dell'esercizio dei diritti collettivi e individuali. L'ANC ha inoltre interagito
continuamente con i più deboli: anziani, malati, persone in stato di bisogno economico o in
condizioni di isolamento. Uno slancio immenso, organico, generoso, coraggioso e disinteressato
che andava premiato dunque.
E così, accanto all'Ispettore Gen. Div. Luigi Nardini ed al Presidente del Nucleo ANC di Fucecchio
C.re Salvatore Spitaleri, l'ANC di Lucca è stata chiamata in presenza tramite il Presidente del Secov
Toscana C.re Maurizio Giannoni, a rappresentare Tutte e Tutti i Soci e Volontari ANC della Toscana
che per mesi si sono prodigati in questa missione di grande valore sociale, morale e civile. La Croce
al merito conferita alla Bandiera dell'ANC deve essere sentita “virtualmente appesa” alle uniformi
dei volontari.
E per i volontari dell'ANC di Lucca e di tutta la Toscana, l'onore di questo omaggio al merito è
un'ulteriore conferma che si appende e si sigilla fermamente alla loro scelta di vita. Una scelta che
vede gli altri sempre accanto e mai separati da sé stessi, dai propri interessi, e dalle proprie
priorità quotidiane.
scritto da La Nazione - Lucca
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